Un partenariato efficace
Stiamo negoziando e decidendo sugli appezzamenti da acquistare (a priori 1.000 ettari minimo). L'Associazione Pro Yungas si incaricherà in seguito della gestione del terreno, vigilando in particolare che i capitolati d'appalto garantiscano che la preservazione della natura sia rispettata sia dai proprietari che dalla popolazione locale. Nei confronti di quest'ultima, l'attitudine dei Pro Yungas è risolutamente positiva e partecipativa. L'associazione sviluppa un programma d'educazione all'ambiente e di sviluppo economico rispettoso dell'ambiente incitando gli abitanti a praticare l'apicultura piuttosto che l'allevamento, l'ecoturismo piuttosto che la coltura della canna da zucchero e della soia ed offrendo dei nuovi sbocchi all'artigianato locale tradizionale (in particolare il lavoro della lana di lama o d'alpaca). In cambio del loro aiuto, abbiamo promesso a Pro Yungas di permettere loro di utilizzare, come loro locali, una parte dell'edificio di accoglienza che costruiremo alla periferia della riserva. Anche la Fondazione Vida Silvestre sostiene ugualmente il nostro progetto. L'ABCAL si incarica di trovare i terreni lavorando con Pro Yungas, di riunire ed informare regolarmente i coproprietari della SCI, di verificare l'applicazione dei capitolati d'appalto e di diffondere idee ed azioni per proteggere la natura selvaggia e sviluppare una presa di coscienza individuale e globale.
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